Il clamore mediatico intorno agli NFT nasce anche per le impressionanti cifre che sono girate nel 2021 intorno ad alcune transazioni. Non che il collezionismo degli NFT sia riservato solo a pochi fortunati, in quanto esistono anche NFT interessanti a prezzi accessibili a molti.

Ma quello che andiamo a vedere, la top 10 dei 10 NFT più costosi, è qualcosa che suscita incredulità, perché vedremo prezzi decisamente al di fuori della portata della larga maggioranza delle persone al mondo.

E capiremo anche perché la tecnologia dei non-fungible token ha sconvolto il mondo dell’arte contemporanea, dando vita alla crypto art.

Iniziamo, partendo dalla prima posizione, alla scoperta dei 10 NFT più costosi di sempre.

1° – Beeple: “Everydays: the first 5000 days” (2021): $ 69.3 milioni

Vendita avvenuta tramite asta Christie’s, in partnership con il marketplace MakersPlace.

NFT più costosi

Immaginate la scena. Siamo all’interno della prestigiosa nella casa d’aste Christie’s, accolti nelle sue sale o collegati online poco importa.

Perché quello che sta per essere battuto è qualcosa di molto, molto particolare. Una immagine digitale racchiusa in un NFT: un mosaico composto da qualcosa come 5.000 illustrazioni digitali. Le ha create un artista, Beeple (nella foto di copertina dell’articolo), al secolo Mike Winkelmann, che è in quel momento collegato dal salotto della sua casa a Charleston, in Sud Carolina, per seguire le fasi finali dell’asta.

Quelle 5.000 illustrazioni Beeple le ha create nel corso di 5.000 giorni consecutivi, una illustrazione al giorno, una maratona creativa incredibile che ha avuto inizio il 1 maggio 2007 ed è terminata il 7 gennaio 2021.

È l’11 marzo 2021 e siamo agli ultimi minuti di un’asta che ha avuto inizio il 25 febbraio 2021. Ultimi minuti concitatissimi.  Il prezzo ha già raggiunto la strabiliante cifra di $ 25,2 milioni, i giochi sono fatti. O no?

Ecco che un anonimo offerente, sotto lo pseudonimo Metakovan, a solo 1 minuto e 22 secondi dalla scadenza comunica un’offerta incredibile, di quelle che restano nella storia: esattamente per 69.346.250 dollari.

Fine dell’asta. L’NFT è aggiudicato.

Mike Winkelmann salta sbalordito nel salotto della sua casa, non può credere che con quell’asta sia all’improvviso divenuto il terzo artista vivente più quotato al mondo. Guardate quei momenti concitatissimi, da lui vissuti e immortalati in un video nel canale Youtube di Christie’s.

Si scoprirà poi che dietro tale pseudonimo di Metakovan c’è Vignesh Sundaresan, imprenditore di Singapore attivo nel settore delle nuove tecnologie digitali, attualmente CEO di Portkey Technologies.

Dopo questa asta destinata a essere inserita nelle pagine del Guinness’ World of Records, il termine NFT – sino ad allora sconosciuto ai più – fa il giro del mondo, sui blog, sui social, nei siti di news e in televisione.

In diversi però ritengono che questa non meriti il titolo della vendita più costosa di sempre. Questo in quanto la transazione monetaria è stata gestita da Christie’s al di fuori della blockchain, non è stata pagata in Ether, e questo contraddice quello spirito di totale trasparenza e tracciabilità che le transazioni sulla blockchain, piattaforma decentralizzata e pubblicamente verificabile, dovrebbero rispettare.

2° – Pak: “Clock” (2022): $ 51.9 milioni

Vendita avvenuta sul sito censored.art

NFT prezzo più altoAl secondo posto un altro NFT che ha alle spalle una storia molto particolare.

L’artista è Pak, di più non si sa, in tanti pensano che dietro lo pseudonimo ci sia un team di artisti, programmatori e investitori in criptovalute.

Quello che si sa è che questo NFT è stato programmato per calcolare i giorni passati in cella da Julian Assange, fondatore di Wikileaks, attualmente detenuto in una prigione a Londra.

Il ricavato della vendita avvenuta quest’anno, 16,593 Ether, è stato interamente devoluto a sostegno dell’organizzazione AssangeDAO che si batte per la libertà di Assange.

Ricordiamo che DAO sta per decentralized autonomous organization: un’organizzazione priva di una gerarchia e di un’autorità centrale, le cui decisioni vengono prese tramite la blockchain, tramite voto espresso dai possessori di token digitali.

Se ritenessimo corretta la critica fatta all’NFT di Beeple battuto all’asta Christie’s, questa sarebbe la vera vendita più costosa di sempre.

3° – Larva Labs studio: “Cryptopunks #5822” (2022): $ 23.4 milioni

Transazione diretta, al di fuori di marketplace

NFT record prezzoI Cryptopunks sono una collezione di 10,000 NFT lanciata nel 2017 dallo studio Larva Labs, e rappresentano un pezzo di storia per l’evoluzione degli NFT.

A tutt’oggi sono la seconda collezione di maggior valore di mercato al mondo, esattamente $ 2.39 miliardi. La prima? Sono le celebri “scimmie” della collezione Bored Ape Yacht Club, e ne parleremo più avanti.

Per questo NFT, il numero 5822 della collezione, sono stati versati lo scorso mese 8,000 Ether.

I Cryptopunks sono una collezione di tale peso sul mercato che nella classifica appaiono poi dalla quarta sino alla settima posizione: in ordine, esattamente, il #7523 ($12 milioni, venduto tramite Sotheby’s, casta d’aste concorrente di Christie’s), il #4156 ($11.1 milioni, transazione diretta), il #5577 ($7.8 milioni, transazione diretta) e il #7804 ($4.6 milioni, transazione diretta).

Saltiamo così direttamente all’ottava posizione.

8° – XCOPY: “Right-click and Save As guy” (2022): $ 7.1 milioni

Transazione avvenuta sul marketplace SuperRare

XCOPY è uno dei personaggi al vertice assoluto della crypto art. Un artista pionieristico, che propone NFT inquietanti, quasi disturbanti, che giocano spesso con effetti psichedelici. Vive a Londra.

Questo in classifica era stato creato nel 2018, quando ancora il termine NFT o crypto art erano sconosciuti ai più.

L’acquirente? Uno dei maggiori collezionisti di NFT al mondo (in gergo chiamati “whale”, balena, per il peso che hanno sul mercato), noto con lo pseudonimo di cozomomedici, e dietro il quale – secondo molti – ci sarebbe il rapper multimilionario Snoop Dogg.

9° – Dmitri Cherniak: “Ringers #109” (2021): $ 7.1 milioni

Transazione avvenuta sul marketplace Opensea

NFT non fungible token più costosoIl canadese Dmitri Cherniak è il più noto rappresentante, insieme a Tyler Hobbs, della cosiddetta generative art, nella quale le opere vengono generate da un algoritmo programmato dall’artista.

Nel caso di Ringers, collezione nata lo scorso anno, sono stati creati 1,000 diversi NFT, e il numero 109 della collezione è stato venduto a ben 2,100 Ether sulla piattaforma Opensea, il maggior marketplace per gli NFT.

10° – Beeple: “Croassroad” (2021): $ 6.6 milioni

Transazione avvenuta sul marketplace Nifty Gateway.

Beeple, che abbiamo già incontrato, era già noto prima del record del quale abbiamo raccontato, per la vendita avvenuta nel 2020 di un NFT, creato lo stesso anno, nel 2020, consistente in un video dal quale è tratto il frame sopra.

 

Si completerebbe così la nostra classifica, ma ne vale la pena dare una occhiata a due vendite che, pur posizionandosi al di sotto della top 10, sono degne di nota perché relative a NFT di artisti, o parte di collezioni, che davvero non possono essere ignorati. E in ogni caso si tratta di transazioni pur sempre milionarie.

28°: Fidenza #313 (Tyler Hobbs): $ 3.2 m

Al 28° posto appare un NFT della collezione Fidenza, realizzata tramite algoritmi dall’artista Tyler Hobbs, l’altro grande rappresentante dell’arte generativa insieme con il già citato Dmitri Cherniak.

La vendita è avvenuta su Opensea nel 2021.

30°: Bored Ape Yacht Club #8817 (Yuga Labs), $ 3 m

Al 30° abbiamo poi un NFT della celebre collezione Bored Ape Yach Club, che vanta il record del maggior valore di mercato in assoluto: in questo momento ben $ 3.77 miliardi (seguita dai Cryptopunks già incontrati).

Questo NFT è stato venduto nel 2021 sulla piattaforma Sotheby’s Metaverse.

Lo studio che ha creato la collezione, Yuga Labs, è oggi una vera e propria Big Tech nel mondo del Web3: ha acquistato le IP (intellectual property) delle collezioni dello studio concorrente Larva Labs, inclusa la Cryptopunks, annunciato la creazione di un proprio metaverso, e ha già lanciato una propria criptovaluta.

 

 


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